Regolazione imbrago PlanarX 01

23/10/2023 By Alberto Costa Non attivi

 REGOLAZIONE DELL’IMBRAGO

Per regolare correttamente l’imbragatura del vostro BCD, iniziate indossando la stessa protezione termica che utilizzerete in immersione. Ricordatevi di verificare la perfetta regolazione dell’imbragatura ogni qual volta cambierete il vostro sistema di protezione termica. (es. muta stagna o muta umida)

Potete regolare l’imbragatura del vostro BCD senza l’uso di particolari strumenti, per farlo vi basterà far scorrere la fettuccia attraverso i dispositivi di fissaggio (fermi tri-glide) e le asole lungo il retro dello schienalino e sulla fettuccia inguinale Fig. 6 e 9

  • Per regolare gli spallacci, allentate i fermi tri-glide sul retro dello schienalino rigido dove la fettuccia passa attraverso le asole.  Facendo scorrere i cinghiaggi da entrambi i lati della cinghia ventrale (Fig. 14), regolate gli spallacci in modo che tre dita possano entrare sotto i cinghiaggi all’altezza delle spalle indossando l’imbrago. Fig. 15/1

Figura 14 Punti di intervento per la regolazione dello schienalino.

Figura 15 Regolazione imbrago fase 1

  • Gli spallacci devono essere regolati per essere comodi con la protezione termica indossata. La corretta regolazione dell’imbragatura garantisce la semplicità di vestizione e svestizione sia in acqua che fuori. Una corretta regolazione dell’imbrago vi consentirà di poter toccare la sommità dello schienalino con le punte delle dita sia a destra che a sinistra passando dietro la testa. Fig. 15/2
  • La Fettuccia sotto cavallo deve essere regolata in modo che lo schienalino aderisca correttamente alla schiena del subacqueo e gli spallacci rimangano ben aderenti senza creare costrizione. Per regolare la fettuccia inguinale, allacciate la cinghia ventrale senza farla passare attraverso l’asola del sottocavallo. A questo punto tirate la cinghia inguinale fino alla cintura in vita e impostate la lunghezza in modo che la parte superiore del passante del sottocavallo si estenda di circa 12 mm sopra la cintura ventrale.

PROMEMORIA Una corretta regolazione della imbragatura vi consentirà di raggiungere agevolmente i rubinetti delle vostre bombole consentendovi di effettuare agevolmente le manovre di emergenza di apertura e chiusura delle valvole della rubinetteria (VALVE DRILL) una volta che la vostra attrezzatura sarà completamente assemblata.

PERICOLO! Un’imbragatura non correttamente regolata comporta rischi che possono compromettere la sicurezza del subacqueo. Se l’imbragatura è troppo stretta sarà compromessa la capacità di movimento. Se troppo ampia consentirà allo schienalino di scivolare in basso sulla vostra schiena, rendendo estremamente difficile o quasi impossibile raggiungere le valvole.

La cintura in vita dovrebbe essere il più aderente possibile senza risultare scomoda. Non stringete troppo la cintura in vita fino al punto di limitare la respirazione. Quando regolate la cintura in vita, assicuratevi di regolare la fibbia in modo che si trovi sul vostro lato destro. In questo modo l’asola del sottocavallo non sarà in grado di aprire accidentalmente la fibbia. 

AVVERTIMENTO! Mentre siete a terra, il vostro BCD dovrebbe essere aderente, ma non eccessivamente stretto. Mentre siete sott’acqua, l’imbragatura dovrebbe essere abbastanza aderente da impedire il movimento della bombola quando vi trovate a cambiare orientamento, ma non così stretta da vincolare o limitare i movimenti di spalle e braccia.

PERFETTA REGOLAZIONE DEL VOSTRO

BCD PLANAR X  

Dopo aver regolato la vostra imbragatura, è necessario lavorare sul posizionamento dei cinque D-ring.

L’imbragatura utilizza un anello a D (D-ring) piegato su ciascun lato degli spallacci la regolazione dell’altezza di fissaggio di questi D-ring deve consentire al subacqueo di poterli raggiungere agevolmente con ambedue le mani consentendogli di agganciare (clippare) sia dall’alto che dal basso mantenendo il braccio opposto perpendicolare al corpo.

Un anello a D dritto si trova a livello della vostra anca sinistra e un anello a D singolo è posizionato sia sulla parte anteriore che sul retro della fettuccia del sotto cavallo.

Questa soluzione consente di poter gestire tutte le attrezzature necessarie per immersioni ricreative e tecniche senza appendere componenti in ogni dove.

Inoltre, la standardizzazione della configurazione abilita la memoria di movimento e l’immersione in team.

PROMEMORIA Il D-ring a livello dell’anca viene utilizzato per clippare il manometro e le bombole stage o decompressive durante un’immersione.

  • Per posizionare gli anelli a D degli spallacci, estendete ora le braccia dritte a lato, parallele al suolo. Piegate il gomito e portate il pollice dritto fino allo spallaccio. Come potete vedere dalla Fig. 16/1 il pollice dovrebbe intersecare il centro del D-ring. Cercate poi di allungarvi attraverso il vostro corpo fino o quasi alla spalla sinistra con il braccio destro (Fig. 16/2) e assicuratevi che l’anello a D sul lato destro non si pizzichi tra il braccio e il torace. Ora fatelo di nuovo, questa volta con il braccio sinistro. Se uno dei due anelli a D si pizzica, regolatelo verso l’alto.

Figura 16 Posizionamento D-rings spallacci

AVVERTIMENTO! Se gli anelli a D dovessero essere posizionati troppo in basso, le bombole da stage resteranno troppo lontane dal vostro corpo, causando rischi annessi ad una notevole resistenza idrodinamica e al possibile danneggiamento delle vostre attrezzature e dell’ambiente marino. I D-ring sugli spallacci dovrebbero anche essere sufficientemente alti da consentire una corretta disposizione delle torce di backup e consentire l’uso dell’apparato di gonfiaggio del sacco posteriore per regolare galleggiabilità ed assetto. Ad ogni modo i D-ring non devono essere ad un’altezza tale da impedirvi di agganciare o rimuovere un oggetto con la mano che si trova sullo stesso lato della clip.

Figura 17 D-ring laterale per fissaggio manometro e bombole stage

  • Per posizionare l’anello a D in vita, fate scorrere il pollice sinistro lungo il lato sinistro finché non interseca la cintura. Il vostro pollice dovrebbe intersecare l’anello a D, molto vicino all’osso della vostra anca. La posizione potrebbe dover essere regolata dopo la prima immersione con il vostro nuovo BCD. In acqua, esercitatevi a clippare e sclippare il manometro e, se portate indossate bombole stage, chiedete al vostro buddy di controllare la posizione delle stesse.

AVVERTIMENTO! Evitate di posizionare l’anello a D in vita così indietro da non poter agganciare o sganciare comodamente il vostro Manometro né così in avanti che una bombola da stage rischi di diventare un impedimento o causare una eccessiva resistenza durante la vostra immersione.

Figura 18 D-ring posteriore sulla fascia sotto cavallo

PROMEMORIA L’anello a D posteriore sul sottocavallo viene generalmente utilizzato per riporre attrezzi non utilizzati molto spesso, come Reels, spool o Palloni di sollevamento.

Questo D-ring deve essere sufficientemente basso da permettervi di agganciare e sganciare l’attrezzatura, ma deve essere sufficientemente alto da non far penzolare eccessivamente gli accessori.  

AVVERTIMENTO! Questo anello a D non deve essere bloccato dal fondo delle bombole.

Come potete vedere dalla Fig. 17, il D-ring posteriore sarà generalmente posizionato alla larghezza di una mano a partire dalla parte inferiore della piastra posteriore.

L’anello a D del posto nella parte anteriore del sottocavallo ha un uso specifico dedicato al trascinatore DPV.

AVVERTIMENTO! Se non strettamente necessario, evitate di agganciare attrezzatura a questo D-ring, poiché intralcerà nella scia e rappresenterà un significativo rischio di aggrovigliamento.

Se avete seguito tutte le indicazioni di questo articolo che è un estratto del manuale di uso e manutenzione, il Vostro BCD sarà perfettamente configurato ed adattato alla vostra corporatura anche tenendo conto della protezione termica in uso in immersione.

Avrete così modo di godere a pieno delle funzionalità del prodotto che garantirà il più alto grado di sicurezza in ogni tipo di immersione dalla ricreativa alla tecnica.

Raccomandiamo sempre di seguire corsi o workshop specifici con istruttori certificati per migliorare il vostro grado di competenza. suggeriamo di mantenersi costantemente in allenamento nell’utilizzo dei materiali e di eseguire sempre i check pre e post immersione.